Le galline non amano la sporcizia perché “sanno” che vivere in luoghi non salubri equivale ad aumentare il rischio di contrarre malattie (e quindi, come estrema conseguenza, di morire); l’istinto di sopravvivenza le spinge infatti alla ricerca di posti puliti e qualora siano costrette a vivere in condizioni di scarsa igiene, il loro livello di stress si alza, causando un abbassamento delle difese immunitarie e dunque divenendo altamente soggette ad ammalarsi.
La dimostrazione della “consapevolezza” delle galline verso l’importanza dell’igiene per la propria salute è la naturale ricerca del terreno idoneo al bagno di sabbia e cenere quotidiano, che oltre ad essere un evidente momento di piacere e relax, è assolutamente fondamentale come pratica salutistica per creare una barriera contro acari e pidocchi pollini.
nel periodo invernale (con ore di luce ridotte), aumentano le deiezioni notturne, ed inoltre è proprio la stagione più umida e dunque critica da un punto di vista delle condizioni climatiche per il benessere e la salute delle nostre galline; quindi in inverno ci vorrà semplicemente più attenzione.
Le deiezioni notturne delle galline saranno accumulate nell’apposita cassetta raccogli-feci sottostante ai trespoli (listelli) del posatoio; la cassetta potrà essere realizzata in metallo, legno o plastica. Qualunque sia il materiale è sempre importante tenere presente che:
Il posatoio offra uno spazio di circa 0,25 mq. per esemplare (per una gallina occorre 1/4 di mq e quindi per 4 galline occorre 1 mq).
La cassetta sia rivestita, ad esempio con fogli di giornali o parti di scatole di cartone, trucioli di legno o paglia, che impediscano agli escrementi di incollarsi alla cassetta e che fungano anche da assorbenti (questo semplifica enormemente l’operazione di pulizia);
La gallina, appollaiandosi, non venga mai a contatto con gli escrementi prodotti (è importante verificare che l’altezza del trespolo sia sufficientemente adeguata e che non ci sia una “piramide” di escrementi troppo alta);
non sia percepibile alcun cattivo odore (in caso contrario l’aria ambiente interna al pollaio potrebbe essere dannosa per le galline);
E' necessario procedere ad una pulizia almeno settimanale della cassetta (scadenza indicativa che potrebbe essere accorciata se ci accorgiamo che non è sufficiente a garantire l’assenza di contatto gallina/feci e l’assenza di cattivo odore).
La cassetta è quasi sempre rimovibile e quindi può essere facilmente svuotata (in tal caso gli escrementi, dopo essere stati staccati dal rivestimento, potranno essere destinati alla compostiera o alla preparazione della pollina concime bio) e poi lavata semplicemente con acqua e con un detergente apposito.
Allo stesso modo, i listelli in plastica o in legno (solitamente opportunamente trattato), andranno ugualmente ben puliti alla stessa identica maniera.
Comentarios